Sempre più social media, blog e siti sono specificatamente dedicati ai social eating, un fenomeno che è divenuto un must anche nel nostro paese. Le numerose piattaforme informatiche che sono disponibili sul web, dunque, consentono di poter prendere visione delle numerose offerte e proposte riguardanti appunto i social eating.

Il social eating è fondamentalmente una bella esperienza, tramite la quale è possibile condividere i piaceri della tavola, come pure è anche una magica occasione, per i tanti cuochi in erba, di proporre piatti magari legati alle tradizioni del territorio. Per i neofiti dei social eating è opportuno rammentare che il mangiare presso una abitazione privata e contribuire con un modesto contributo economico, non equivale al mangiare presso un ristorante.

Cioè, fisicamente si va a mangiare presso una famiglia, ricevendo quindi un trattamento che è veramente familiare, nel quale si potranno degustare ottime e sane specialità cucinate appositamente per un ristretto numero di persone. Se un tempo vi era l’abitudine, magari per il fine settimana, di riunirsi presso la casa di un amico per mangiare e passare in piacevole compagnia una serata nella quale ognuno aveva contribuito, oggi è nata la formula dei social eating.

Quindi il padrone oppure la padrona di casa propone il social eating attraverso internet, e dietro un piccolo compenso, mette a disposizione la propria dimora e ci fa mangiare, in maniera sublime, cibi locali oppure piatti etnici. Il social eating è, pertanto, non una vera e propria attività imprenditoriale come quella dei ristoranti, ma resta un qualcosa che si svolge in maniera saltuaria.

Senza dubbio è un piacevole modo per incontrare nuove persone, come pure, per chi organizza il social eating, un simpatico e originale modo per mettere in luce le proprie qualità culinarie. Come è da sempre risaputo, il cibo è un potente aggregatore, un mezzo per raccontare esperienze, per condividerle, per raccontare storie di vita vissute e il social eating è, di certo, la migliore forma di espressione del mangiare sociale.